Per pranzo avevo mangiato tre piatti di fagioli, anche se non avrei dovuto. Quella sera quando tornai a casa mio marito mi accolse tutto allegro: “Cara, stasera per cena c’è qualcosa di speciale!” Mi bendò e mi portò in sala da pranzo. Mi sedetti, e proprio mentre stava per togliermi la benda, suonò il telefono.
Allora mio marito mi fece promettere che non mi sarei tolta la benda finché non fosse tornato e andò a rispondere.
Mentre aspettavo sentivo i fagioli che continuavano ad agitarsi, e ben presto la pressione diventò insopportabile.
Mio marito stava ancora parlando al telefono per cui approfittai dell’occasione e ne mollai una colossale.
Non solo rimbombò, ma puzzava come un camion di letame che passava davanti ad una pattumiera piena.
Presi il tovagliolo e sventolai ben bene, Poi mi piegai dall’altra parte e ne mollai altre tre. La puzza era peggio del cavolo cotto.
Sentivo mio marito nella stanza accanto che stava ancora parlando al telefono per cui continuai a sganciare bombe atomiche per qualche minuto. Il piacere era incredibile! Sentii una espressione dei beatitudine dipingersi sul mio volto.