Protesta contro l'obbligo del vaccino. Intervengono le forze dell'ordine. Solidarietà del ministro della salute Speranza al presidente Magi.
Una cinquantina di sanitari ha protestato durante l'incontro, che si stava svolgendo all'hotel Villa Palace nella Capitale, contro l'obbligatorietà del vaccino e la sospensione dei sanitari non vaccinati, che viene fatta su segnalazione delle Asl.
“Vergogna vergogna vergogna”, gridano cinquanta medici No Vax che si sono presentati all'Hotel Pineta Palace e hanno bloccato l'assemblea dell'Ordine dei medici di Roma, che doveva approvare il bilancio 2022. “Non sospendete chi era moroso e invece sospendete i medici che non si sono vaccinati". Il presidente dei medici Antonio Magi è costernato: "Mi dispiace come medico e presidente dei medici assistere a queste manifestazioni di degenerazione della categoria. In questi mesi ho sempre cercato il dialogo con chi non la pensa come me. Credo che però la situazione sia sfuggendo di mano un po' a tutti”. I medici No Vax sarebbero, nella sola capitale, circa 600.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha sentito telefonicamente il Presidente dell'Ordine dei Medici di Roma Antonio Magi dopo quanto accaduto stamane con l'interruzione dell'assemblea dell'Ordine da parte di un gruppo di medici no-vax. Il Ministro ha espresso "sostegno e solidarietà" al Presidente Magi oltre che "gratitudine per il lavoro quotidiano svolto a tutela del diritto alla salute". "Nell'Ordine dei medici ci sono professionisti che non pagano la tassa annuale, ma invece ci si sbriga a sospendere i medici che non sono vaccinati.
Per il fatto di non essere vaccinata sono stata demansionata: ora il mio compito è contattare i pazienti per fissare gli appuntamenti sull'assistenza medica". E' quanto spiega uno dei medici No Vax - una cinquantenne romana che lavora nell'azienda ospedaliera San Camillo-Forlanini - che era presente all'assemblea dell'Ordine a Roma, dove oggi le forze dell'ordine sono intervenute per sedare momenti di tensione.