Due tragedie sul lavoro nella stessa giornata, questa mattina a Trieste, un operaio 60enne è rimasto schiacciato da una gru al Porto vecchio. L'incidente è avvenuto in mattinata, l'uomo è stato colpito da un braccio meccanico: l'operaio lavorava per una ditta non portuale incaricata dello smontaggio delle gru. Usb, Cgil, Cisl e Uil hanno proclamato uno sciopero generale per tutta la giornata. Questa sera Giuseppe Taccin, un artigiano di 65 anni, è rimasto incastrato al tornio dove stava lavorando nell'officina di sua proprietà. E' successo a Resana, in provincia di Treviso.
Il corpo ritrovato dal figlio A ritrovarlo esamine nella ditta è stato il figlio che ha subito lanciato l'allarme al 118. Quando Suem -Servizio Sanitario di Urgenza ed Emergenza Medica - Carabinieri e vigili del fuoco sono intervenuti sul posto, non hanno potuto far altro che constatarne la morte. A svolgere i rilievi i tecnici dello Spisal. La Procura di Treviso aprirà un fascicolo. Agganciato dentro al macchinario Secondo le prime informazioni l'uomo sarebbe rimasto agganciato con un indumento, forse il camice, al tornio in funzione venendo trascinato verso gli ingranaggi. Il 65enne ha riportato "lesioni devastanti" ed è deceduto prima che nella fabbrica arrivassero i soccorsi.
