Curiosità

Allergia ai pollini, i consigli per attenuare i disagi

Con l'arrivo della stagione primaverile chi soffre di allergia ai pollini purtroppo deve fare i conti con sintomi associati a questo disturbo, come ad esempio occhi rossi e starnuti persistenti. Per poter avere un po' di sollievo a fronte di questi fastidi, vi segnaliamo quattro rimedi per poter attenuare sensibilmente i disagi che puntualmente si presentano. 

1. Consultare l'allergologo

Sembrerà molto scontato, ma andare da uno specialista che ci sappia ascoltare e verificare in modo continuo e periodico è una buona abitudine che permetterà a chi soffre di allergia ai pollini di avere ua vita più regolare e salubre possibile durante il corso della stagione primaverile. La rinite allergica infatti potrebbe essere prevenuta con antistaminici, che vanno assunti sempre e soltanto dietro prescrizione medica. Ovviamente bisognerà anche essere in grado di distinguere l'allergia da polline con altre malattie. 

2. Arieggiare la casa

Cambiare l'aria periodicamente sia al mattino che alla sera sarà sicuramente una buona abitudine per evitare che l'allergia faccia la sua comparsa, sia troppo spesso che in momenti poco opportuni. Bisognerà rispettare alcune semplici regole, fra cui tenere aperte le finestre solo se si è in casa e chiuderle quando si è assenti. In questo modo si previene il rischio di far entrare pollini indesiderati e che potrebbero far danni.

3. Andare al mare

Il consiglio di andare al mare è pensato appositamente per contrastare il consiglio di andare in campagna. Quest'ultima infatti essendo colma di piante, potrebbe incentivare i sintomi dell'allergia da pollini, arrivando a peggiorare sensibilmente le cose. Certamente non è una bellissima notizia per chi ama l'ambiente bucolico dell'aria campagnola, ma sarà davvero una cosa positiva per chi ama il sole, il mare e la spiaggia. 

4. Non rimanere fuori all'inizio di un temporale

Il principio di un temporale nel corso della stagione primaverile in particolare, perché la pioggia incentiva il rilascio degli allergeni responsabili dell'allergia. La diffusione potrebbe quindi compromettere una situazione che altrimenti sarebbe priva di sintomi legati all'allergia. Ad ogni modo, bagnarsi dalla testa ai piedi potrebbe essere controproducente perché potrebbe insorgere un brutto raffreddore.