Cronaca

Agenti patogeni in Ucraina, le prove di Mosca sul coinvolgimento del figlio di Biden

  • Il ministero della Difesa russo sostiene di essere in possesso di una corrispondenza tra Hunter Biden, il figlio del presidente degli Stati Uniti, con i dipendenti della Defense Threat Reduction Agency americana e gli appaltatori del Pentagono. Nella conversazione verrebbe confermato il ruolo cruciale di Biden Jr nel fornire finanziamenti per il lavoro con gli agenti patogeni in Ucraina. E' stato reso pubblico un elenco di coloro che sarebbero coinvolti nella creazione di componenti di armi biologiche, tra questi c'è anche Robert Pope, dirigente del Dipartimento della Difesa Usa.

    Ad annunciare le prove in possesso dei russi contro Biden Jr è stato Igor Kirillov, capo delle forze russe di protezione dalle radiazioni. "La presenza di questi materiali è confermata dai media occidentali", ha detto citato da Tass, "e il contenuto delle lettere mostra che Hunter Biden ha svolto un ruolo importante e determinante nel creare l'opportunità finanziaria per lavorare con agenti patogeni sul territorio ucraino, avendo raccolto fondi per Black and Veach e Metabiota" (una società biotecnologica americana).

    "In una delle lettere, il vicepresidente di Metabiota rileva che le attività dell'azienda saranno volte a garantire l'indipendenza culturale ed economica dell'Ucraina dalla Russia, il che è piuttosto strano per un'azienda di biotecnologie", ha affermato Kirillov.

    Il ministero della Difesa russo ha reso pubblico un elenco di coloro che sarebbero coinvolti nella creazione di componenti di armi biologiche in Ucraina. Tra questi una delle figure chiave secondo i russi era Robert Pope, un dirigente del Dipartimento della Difesa Usa alla Defense Threat Reduction Agency. Il giorno prima l'ex presidente americano Donald Trump aveva chiesto a Vladimir Putin di rendere pubblica qualsiasi informazione dannosa a sua conoscenza sulla famiglia Biden, in particolare su Hunter Biden, il figlio del presidente.

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